Suzuki: incentivi e sconti ecologici
Con la partenza dei nuovi incentivi statali e forte di una gamma di modelli tutti 100% ibridi ed Euro 6 di ultima generazione, Suzuki Italia punta nel 2021 ad ampliare ulteriormente la sua quota di mercato arrivata nel 2020 alla quota record del 2,42%. I clienti Suzuki potranno usufruire dei nuovi incentivi statali previsti per l’acquisto delle auto Euro 6 di ultima generazione. Chi rottamerà un’auto con omologazione fino a Euro 5, immatricolata prima dell’1° gennaio 2011, per passare ai modelli Suzuki Ignis Hybrid, Swift Hybrid, Vitara Hybrid, S-Cross Hybrid, e Swace Hybrid, potrà utilizzare il bonus concesso dallo stato, pari a 1.500 euro con l’aggiunta di un ulteriore sconto variabile, a partire da 2.000 euro, applicato dai concessionari in funzione del modello scelto. Le agevolazioni premiano il rispetto per l’ambiente da sempre manifestato da Suzuki, la cui gamma è composta interamente da modelli che si trovano nella fascia di emissioni compresa tra i 61 e 135 g/km di CO2. Un discorso a parte merita l’ancor più virtuosa Suzuki Across Plug-in che rientra invece nella fascia ecologica con emissioni tra i 21 e i 60 g/km di CO2, per la quale è previsto un bonus statale sino a 4.500 euro. Chi sceglierà di mettersi al volante di questa nuova Suv potrà usufruire di un bonus statale fino a 4.500 euro nel caso in cui l’acquisto sia accompagnato dalla rottamazione di un’auto ante 2011 ritenuta inquinante, con l’aggiunta quale dello sconto di 5.500 euro applicato dalle concessionarie Suzuki, che porta il vantaggio complessivo per il cliente a 10.000 euro.A completare la gamma incentivata Suzuki c’è anche il Jimny Pro con omologazione N1 (autocarro), dove l‘incentivo statale può arrivare sino a 1.200 euro in caso di rottamazione di un veicolo N1 fino ad euro 4.