CIVF by FIF: la corsa la titolo? Ancora tutta da giocare!
Velocità Fuoristrada ACI Sport by FIF, ha confermato quanto possa essere imprevedibile la corsa al titolo della specialità. Due le gare prese in considerazione. Con quella di Ceriano che ha avuto anche momenti di spettacolarità e socialità con la sfilata pomeridiana ed esposizione delle vetture in centro città (grazie alla disponibilità dell’amministrazione locale), che ha avuto un seguito altrettanto spettacolare con la prima manche svolta in notturna, agonisticamente molto stimolante. E’ stata una gara molto “calda” (anche per i 30 gradi di temperatura ambientale), che ha proposto diversi colpi di scena. Come il vincitore della notturna del sabato, Luca Pagani, messo subito fuori gioco da vari problemi nella prima manche della domenica. Così, per il successo finale, sembrava dovessero giocarselo i quattro alfieri del gruppo TM. Da una parte Duilio Lonardi (con il Can Am Maverick), dall’altra il trio Esposto, Martorelli e Bertolani a mordergli le ruote per non farselo scappare. Ma quello di Duilio è da subito un affondo di acceleratore che lo porta sul primo gradino del podio finale senza discussioni, facendogli anche guadagnare la leadership nella corsa al titolo. Alle sue spalle, lo scontro quasi cruento, vede prevalere Claudio Esposto che si aggiudica il secondo gradino con il Polaris RS1 a guida centrale, mentre Ivan Martorelli e Denis Bertolani, per vari motivi, scivolano di classifica. Si fanno avanti, invece, con prepotenza Stefano Fioroni ed Enrico Giudici, entrambi su due aggressivi Suzuki Samurai molto ben assestati. I due si scontrano sul filo dei decimi di secondo e alla fine il terzo posto è appannaggio di Fioroni mentre Giudici ha almeno la consolazione di aggiudicarsi, con la quarta piazza, una buona dose di punti per la corsa al titolo.
E sulla pista di Veglio?A farla breve va detto che a partire lancia in resta, tenendola ben puntata contro gli avversari, è Enrico Giudici con la più che mai prestante Suzuki Samurai SL1. Manche dopo manche controlla la situazione, badando a non fare errori, guadagnando secondi e alla fine il podio è suo, con la non trascurabile soddisfazione di strappare la leadership nella corsa al titolo all’eterno agguerrito rivale Duilio Lonardi il quale, purtroppo nelle manche della domenica è in serie difficoltà, per la rottura della trasmissione. E alle spalle di Giudici c’è il ritrovato trio del gruppo TM, Esposto, Bertolani e Martorelli, che si danno un gran da fare, con non poche acrobazie e qualche presa di rischio, su una pista che è di quelle che non perdonano. Alla fine la piazza d’onore va a Ivan Martorelli (Polaris RS1) che precede sul podio Claudio Esposto mentre Denis Bertolani è quarto ma solo di poco.
Ma lo spettacolo non è mancato poiché se ne sono viste delle belle tra sorpassi al pelo, anche sulla mitica salita dei milanesi, oppure testa a testa incredibili, come quello tra i fratelli Campora e Stefano Fioroni, che concludono rispettivamente al quinto e sesto posto, con Fioroni costretto a fare i conti anche con il bel confronto con Alberto Gazzetta alla guida della Ford Fiesta Cosworth. Due gare con tanti altri protagonisti che si son fatti ben valere, come sarà possibile leggere, nel resoconto su Tuttofuoristrada che troverete in edicola dal 24 agosto!