ACI Sport: scuola “rally” per i sedicenni
ACI Sport spinge sempre più sulla formazione. Ne è un esempio il progetto pluriennale che vuole preparare e portare i più talentuosi giovani driver italiani, già a 16 anni, a gareggiare nei rally, aprendo la strada anche verso altre specialità.
Proprio in quest’ottica si è recentemente concluso, nella piemontese Maggiora Off Road Arena, il “1° Stage Off-Road”, organizzato dalla Scuola Federale ACI Sport “Michele Alboreto” realizzato in collaborazione con la fliale italiana di Yamaha Motor Europe e Pirelli. Un primo step che fa parte di un programma triennale già avviato, costruito con il lavoro interdisciplinare tra le Commissioni Karting, Off Road, Rally e Velocità in Circuito di ACI Sport.
Quattro i giovani “allievi” convocati per questo primo incontro: Marco Butti (anno 2005), Luigi Coluccio (luglio 2003) , Sebastiano Dalla Piccola (Maggio 2004) e Jean Claude Vallino (dicembre 2004).
Quali i mezzi a disposizione? Ovviamente i Side by Side YXZ1000R Yamaha che già sono accessibili ai piloti sedicenni nel contesto del Cross Country settore Off Road di ACI Sport, nonché nel Campionato Rally Terra.
E ci si sono messi in tanti, con molto impegno, per realizzare un progetto che già dal suo esordio sta dando un notevole riscontro. Tra questi i persidenti delle Commisisoni ACI Sport Gian Carlo Minardi, Daniele Settimo e Gianluca Marotta, ma anche l’impegno formativo messo in campo dal direttore della Scuola Raffaele Giammaria e dagli istruttori federali Alessandro Bettega e Piero Longhi, con il supporto della pedagogista Glenda Cappello e del professore in neuro scienze Lucio Tonella. Fondamentale, dal punto di vista tecnico, ma non solo, l’apporto di Luca Lussana di Yamaha e di Terenzio Testori di Pirelli. Con la struttura tecnica Quaddy ed il pilota Amerigo Ventura a fare da riferimento.