Quarta prova Campionato Cross Country e SSV
Percorso inedito e tutto nuovo per la prima edizione del Baja dello Stella, quarta prova dei Campionati Italiani Cross Country e SSV.
Ed è subito spettacolo e adrenalina agonistica con il bello scontro tra la coppia Mengozzi e Brun, su Toyota Hilux Overdrive e il duo Schiumarini e Fontana Sacchetti che in prima manche si mettono in testa alla generale, spuntando un gran tempo con il Mitsubishi L200.
Durante seconda e terza PS successive i due equipaggi giocano a rincorrersi, a sorpassarsi e a mordersi reciprocamente le ruote cercando di mettere a segno la botta vincente. Ci riesce proprio Emanuele Mengozzi che, tirando al limite e ben navigato da Mirko Brun, mette a segno il sorpasso, aggiudicandosi il successo finale e guadagnano anche punti preziosi nella corsa al titolo.
Diversi altri protagonisti hanno saputo ben muoversi nell’inedito scenario friulano. Con ancora una volta in evidenza Alfio Bordonaro, navigato da Stefano Lovisa, che con grinta e determinazione ha portato la Suzuki Grand Vitara di Gruppo T1 sul terzo gradino del podio finale, aggiudicandosi, per la quarta volta consecutiva, anche il successo nel Challenge monomarca Trofeo Suzuki.
Una guida aggressiva ma al tempo stesso fluida e attenta, ha permesso ad Andrea Luchini, assieme a Piero Bosco, di conquistare la quarta piazza a bordo della Suzuki Grand Vitara Pentastar. In scena, con una gara un po’ tirata ma ben condotta, pure Elvis Borsoi, con Paolo Manfredini sul sedile di destra della Mini John Cooper T1.
A seguire, in sesta e settima posizione, i due equipaggi Suzuki, su Grand Vitara T2, di Gianluca Morra, navigato da Stefano Tironi, e dei cugini Alessandro e Marco Trivini Bellini. Ottavo, primo tra i veicoli TH, Stefano Moro, assistito da Luciano Macrini, sul Mitsubishi Pajero, tallonato dal veicolo gemello condotto da Filippo Andreetto con Francesco Maria Proietti. Top ten conclusa dalla Grand Vitara T2 di Alberto Spinetti assistito alle note da Lara Gusti.
Grande exploit, negli SSV, di Andrea Castagnera che con il Can Am Maverick X3, sempre ben supportato dalla navigatrice Elisa Tassile, centra il suo terzo successo stagionale, mettendo anche una seria ipoteca sul titolo tricolore. A contrastarlo ci si è provato Federico Buttò con Alberto Marcon, su un altro Cam Am X3, che però dopo aver tenuto a lungo la testa della gara e della classifica, ha dovuto rallentare e cedere le armi a causa di un guasto a soli 5 km dal traguardo, dovendosi accontentare del terzo gradino del podio e venendo pure superato, con un grintoso affondo conclusivo, dalla coppia Michele Manocchi e Nicola Belletto su Yamaha XYZ 1000R.
