Jeep/Mopar: debutto a Moab di 7 extreme concept

Grande exploit di Jeep e JPP (Jeep Performance Parts) by Mopar per la 59.ma edizione del Easter Safari Jeep, l’irrinunciabile appuntamento che ogni anno richiama a Moab, in Utah, migliaia di appassionati per celebrare e rendere omaggio alle radici del brand Jeep.

Anche per questa edizione, in programma dal 12 al 20 aprile, nel costante impegno Jeep per la gestione del territorio e per un fuoristrada responsabile, i dipendenti del brand e di JJP collaboreranno con Red Rock 4Wheels e con il Bureau of Land Management, nel ripulire e conservare i sentieri di Moab.

Quindi tradizione rispettata con in scena ben sette magnifici esemplari di concept pensati per più stimolanti avventure off road.

 Jeep Convoy, di ispirazione militare, è la trasformazione di un pick up Gladiator del 2025 in un grintoso truck con carrozzeria in tinta Ghost Opaco special, cofano rivisitato in stile J-Truck, mascherina a sette feritoie ispirata a SJ con illuminazione anteriore a Led color Ambra, mezze porte e tetto in tela color cioccolato, paraurti rialzati, cerchi Warn da 17”, gomme BF Goodrich Krawler da 40” e verricello Warn Zeon da 12.000 libbre.

Per gli interni: sedili bassi specifici in pelle anticata nonché pavimenti e componenti rivestiti in materiali speciali.

Jeep Bug Out 4xe è un’interpretazione “alleggerita” di una Wrangler 4 porte elettrificata, trasformata con carrozzeria estesa di 12” e portellone posteriore abbassato stile Gladiator. Caratteristiche le mezze porte Mopar, il tetto rialzato per favorire l’accessibilità, la verniciatura argento opaca con decori e grafica gialli, il paraurti anteriore in acciaio con luci ausiliarie a Led, i parafanghi anteriori rialzati, i cerchi Forgeline da 18”e le gomme BF Goodrich Km3 da 37”.

Per gli interni: sedili anteriori personalizzati con inserti topografici, pavimenti resistenti e impermeabili,, rete di carico per stoccaggio sicuro, pavimento posteriore piatto per ottimizzare gli spazi, nonché robusti punti di fissaggio interni per un’amaca da letto. A completare il quadro dotazioni un monopattino elettrico da fuoristrada con autonomia di 40 minuti.

Jeep Rewind è un concept che stimola il ricordo e, prendendo spunto da una Wrangler Rubicon 2 porte del 2025, offre un’interpretazione attualizzata di tutto ciò che, per l’off road, è stato negli anni ‘80 e ’90 anche con un’atmosfera un po’ kitsch.

L’impatto iniziale è con la verniciatura esterna viola Grimace con grafiche personalizzate, su una carrozzeria tutta aperta, en “plein air”, con porte e tetto rimossi e unicamente protetta da un pratico parasole in rete. Tra gli elementi in evidenza i cerchi AEV da 17”, verniciati e con inserti dorati e dotati di gomme BF Goodrich Km3 M/T da 37”

Interni all’insegna della semplificazione con rivestimento del pavimento in plastica stampata, sedili personalizzati e decorati con inserti stampati retrò, sedile posteriore rimosso, scomparto posteriore personalizzato per ospitare le dotazioni essenziali. Con un fascino aggiuntivo di uno speciale telefono cellulare vintage e di varie dotazioni in stile retrò.

 Jeep Wrangler Blueprint 4xe è un’interpretazione “viaggiante”, un vero e proprio catalogo in movimento, delle proposte Mopar e JJP di accessori disponibili per gli appassionati.

In evidenza i parafanghi alti, i paraurti anteriore e posteriore Rubicon in acciaio, il verricello Warn, la protezione anteriore con fari Tyri da 7” integrati, le protezioni sottoporta (rock rails), le luci Tyri da 5”, i tre diversi tipi di ruote da 17×9 con o senza beadlock, le gomme BF Goodrich K03 da 37”, le porte tubolari con o senza coperture, il kit per lo snorkel.

Con l’aggiunta di un kit di interruttori ausiliari, dei coprisedili in pelle, delle protezioni per i battitacco, delle maniglie di presa anteriori e posteriori, dei tappetini multi utilizzo e altro.

Jeep Wrangler 4xe Rubicon Sunchaser è il 4×4 duro e puro per eccellenza che porta tutto con sè per un intera giornata avventurosa. Interessante il contrasto di carrozzeria tra la tinta dal flash solare e il nero satinato. Nelle dotazioni in evidenza la barra luci Illuminat3 by Mopar, i parafanghi svasati, i contenitori laterali, il portatutto da tetto, le barre di protezione del sottoporta (rock rails) e le gomme per terreni fangosi BF Goodrich Km3 da 37”.

Negli interni in evidenza i vari particolari rivestiti in pelle e personalizzati, i sedili in pelle bicolore personalizzati, i particolari di finitura verniciati in nero lucido, i tappetini multifunzione.

Jeep Gladiator High Top Honcho è la proposta interpretativa del classico truck da fuoristrada visto nell’ottica estremizzata di un utilizzo senza confini.

Un concept ispirato nel look alla tradizione e caratterizzato da cerchi in acciaio verniciati, gomme BF Goodrich A/T K03 da 40”, verricello Warn, assali anteriore e posteriore Dana 60, sospensioni pneumatiche regolabili AccuAir, specifico paraurti anteriore protettivo, sistema di stoccaggio Decked per il cassone e hard top in tinta.

Per gli interni in evidenza i sedili in pelle Alea color cuoio e nero personalizzati JPP, il kit di pedali specifici, le protezioni battitacco e i tappetini multifunzione.

 Jeep J6 Honcho è un Rubicon a 4 porte riconfigurato in versione truck a 2 porte, ottimizzato negli spazi di carico posteriori con uno spazio bagagli e cassone allungati di 30 cm, rispetto agli standard del Jeep Gladiator. Il tutto con un passo di 3,000 mm e una lunghezza totale di 5.100 mm.

Un truck di grinta con parafanghi svasati Concept in acciaio, paraurti anteriore personalizzato, fanaleria a 4 luci Tyri da 5”, verricello Warn, barre di protezione sottoscocca (rock rails), kit di rialzo da + 2”, cerchi in color bronzo da 17”, gomme da fango M/T BF Goodrich Km3 da 37” con lettere bianche.

Negli interni, dove è stata eliminata la radio, spiccano vari particolari evidenziati in color bronzo vintage e i rivestimenti dei sedili, delle portiere e del volante con cuciture blu a contrasto.

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