Subaru XV 2.0i-ES Trend

Prove
Redazione
1 Maggio 2012
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Agile in città, grintosa su asfalto e versatile in off road

Ha la sagoma di una berlina, ma un’altezza da terra paragonabile a quella di un fuoristrada vero. E poi è compatta, spaziosa all’interno e grintosa sull’asfalto. Insomma, una volta tanto a parlare di crossover ci si azzecca davvero, perché la Subaru XV è effettivamente uno dei pochi modelli con cui ci puoi andare più o meno dappertutto, con buoni risultati. Per essere più sintetici, un’auto concreta e pragmatica; che poi il suo design piaccia o meno è un’altra questione, che riguarda soltanto i gusti personali. A noi ha colpito per la grinta

Sull’asfalto

La sua scocca è tra le più leggere della categoria, ma anche molto robusta e rigida. Il passo è lungo, ma la carrozzeria misura soli 4,45 m. E il motore? Il classico boxer da 2.0 litri (a benzina) del marchio giapponese, con 150 cv di potenza e cambio automatico/sequenziale a variazione continua (dotato di paddle al volante). Con queste caratteristiche, e con il DNA Subaru dalla sua parte, la XV si comporta quasi come un’utilitaria in città e da vera sportiva sul misto. La risposta del motore è molto convincente, il cambio notevole e, grazie anche alla ben nota trazione integrale Symmetrical All Wheel Drive, il suo comportamento è sempre neutro.

In fuoristrada

Sugli sterrati la 4×4 giapponese è come il cacio sui maccheroni: scatta, scodinzola e ruggisce che è un piacere, comunicando sempre una sensazione di fiducia e mettendo in mostra tutta la sua vocazione rally. In tutte le altre situazioni, la trazione integrale permanente Subaru trova sempre il modo di cavarsela, anche in condizioni mediamente impegnative, i twist si affrontano con disinvoltura e le pendenze non spaventano più di tanto. Solo sui fondi viscidi, la XV perde qualche colpo. E poi occhio agli ostacoli: l’altezza da terra è ottima, ma lo sbalzo anteriore è un po’ troppo pronunciato. SCHEDA TECNICA