Mazda CX-5 2.2 Skyactive-D 150 cv A/T
Dinamismo attivo in 4×4
Chi l’avrebbe mai detto: non è solo moderna e fashion, ma è pure una Suv compatta, che si fa “portare” con agilità e in sicurezza, persino in off road. Basta saperci fare il giusto. Per la verità già avevamo guidato la versione da 175 cv, in occasione del lancio internazionale, ma ci eravamo dovuti accontentare di una prova breve, con un po’ di asfalto, qualche sterrato e poco più. E ci era piaciuta.
E adesso? L’abbiamo voluta provare, con più attenzione e più tempo, nella versione da 150 cv, nell’allestimento al top Exceed e con il cambio automatico (che è optional e costa 1.900 euro). Una prova su uno dei nostri classici percorsi, per tirarne fuori tutte le doti di mobilità, soprattutto in situazioni ambientali poco favorevoli e in passaggi off road di buon impegno. Così eccoci al lavoro. Ma prima, doverosamente, diciamo di come va sull’asfalto. Dentro al cofano i 150 cavalli ci sono tutti e sotto il piede si sentono. Cavalli che sanno essere grintosi, per chi ama la guida sportiva, o tranquilli e morbidi, per chi ama viaggiare in relax. Con il 2.2 litri turbodiesel, ricco di coppia (che esce bene dai bassi) e un cambio automatico molto servizievole ed equilibrato, che tira fuori una buona aggressività in tutte le situazioni, ma soprattutto utilizzato in sequenziale manuale. Ed allora, in particolare sul misto, ci si può concedere una buona dose di divertimento sportiveggiante, con un telaio e una trazione (integrale permanente Awd) versatili che appoggiano bene a terra, assicurano una tenuta di strada sempre precisa, contenuto coricamento laterale e danno una forte sensazione di sicurezza. In viaggio il comfort è assicurato da un abitacolo ben strutturato, con ampia disponibilità di spazio per tutti i passeggeri e con una dotazione veramente full optionals che, nell’allestimento Exceed provato, include anche interni in pelle, sedile di guida regolabile elettrico, sedili anteriori riscaldabili, sistema audio Bose Premium, navigatore satellitare, telecamera posteriore e via dicendo. E per chi guida molto in città o nel traffico intenso, c’è pure il sistema Start/Stop (Mazda lo chiama “i-Stop”), che assieme alla tecnologia Skyactive e alla sublimazione dell’elettronica, contribuisce in maniera consistente al risparmio di carburante e a ridurre le emissioni. Ma veniamo all’off road. Fatta una ricognizione attorno alla CX-5, per valutarne gli angoli caratteristici, l’altezza da terra e le eventuali sporgenza critiche, via sul percorso. Ne viene subito fuori una notevole ed equilibrata motricità, “infilando” tutta una serie di passaggi su erba fradicia, poi su fanghiglia, quindi in profonde pozze dal fondo insidioso, dove il sistema di trazione integrale riesce a mettere a terra il grip, dosando bene la motricità tra i due ponti, e sfruttando al meglio la dotazione di coppia motrice che vale 380 Nm.
Poi ancora, tra dossi e avvallamenti, alcuni nascosti dall’erba, affrontiamo diverse rampe dove, con il cambio in manuale e il primo rapporto inserito, superiamo diversi tratti con pendenze significative, sia a salire sia a scendere. In ques’ultime situazioni si fanno apprezzare il buon effetto di freno motore e il sistema di mantenimento della velocità in discesa, oltre all’Hill Start antiarretramento che agevola le ripartenze in salita. Un paio di passaggi tecnici, in stile twist, confermano la capacità della CX-5 di superare, con buona disinvoltura, anche situazioni problematiche e persino con un accentuato stacco ruota. Infine uno dei passaggi irrinunciabili nel corso dei test: il guado. La CX-5, accetta di buon grado di “immergersi” in un attraversamento di fiume, per raggiungere un ghiaione, dimostrando un buon passo d’acqua che, in sicurezza, vale circa una quarantina di centimetri (che non sono poca cosa).
Tutto questo tenendo conto che la dotazione di ruote e gomme era molto stradale, considerati i bei cerchi in lega da 19” e gli pneumatici ribassati da 225/55 R19, però perfettamente in linea con il look graffiante e aggressivo della vettura che, con il suo frontale che sembra voler mordere la strada, la fiancata dinamica, e la coda sportiva con un accenno da coupé, non passa di certo inosservata.
SCHEDA TECNICA
- Cilindrata 2.191 cc
- Potenza 110 kW-150 cv a 4.500 giri
- Coppia 380 Nm a 1.800/2.600 giri
- Velocità massima 194 km/h
- Consumo combinato 5,5 l/100 km
- Emissioni di CO2 144 g/km