BYD TANG: il “Cinese” AWD integrale elettrico
Vale ben 7 posti, con i suoi quasi 5 metri di lunghezza e le misure abbondanti, il Suv elettrificato BYD Tang, a zero emissioni, da poco presentato e che sarà disponibile in Europa ed anche in Italia a partire dal terzo trimestre di quest’anno.
Vi diciamo subito che si tratta di un full electric 100% AWD (a trazione integrale), con due motori elettrici, uno per asse, alimentati da una batteria da 108 kWh, con tecnologia Byd Blade.
Il motore elettrico anteriore vale 180 kW che aggiunti ai 200 kW di quello posteriore portano la potenza totale di sistema disponibile a 380 kW pari a 517 cv e 700 Nm di coppia. Il cambio è monomarcia a gestione elettronica progressiva di potenza. Le prestazioni valgono una velocità massima di circa 180 km/h, un’accelerazione 0/100 km/h in 4,9” e un’autonomia di 530 km. Oltre alla ricarica normale plug-in (con caricatore da 11 kW) è possibile la ricarica rapida (sino a 170 kWh).
Il design, molto asiatico, propone un look corposo con alcune caratterizzazioni specifiche del brand, come il frontale pulito senza griglie, la fanaleria e Led multielementi, la barra cromata a tutta larghezza con logo integrato, il bumper totale e l’irrinunciabile skid plate più estetico che funzionale. Di buon slancio la fiancata con passaruote segnati che incorniciano i cerchi in lega sportivi da 21”. E per il posteriore, a incombere su tutto c’è l’ampio portellone, tagliato a mezza altezza dalla slanciata fascia della fanaleria di ottima visibilità
Gli interni, sono un vero e proprio festival di tecnologia, gadget e contenuti di ottimo livello. Da citare, in ordine sparso, i sedili in pelle nappa trapuntata di colore nero o marrone con funzioni massaggio, il funzionale cluster tuttofare della strumentazione, il nuovo sistema di infotainment con schermo da 15,6 pollici, ruotante che può posizionarsi sia orizzontale che verticale, il potente audio system Dynaudio con 12 altoparlanti, il luminoso tetto panoramico, l’illuminazione ambientale modulabile su ben 31 colori, il selettore del cambio illuminato.
Per ora accontentatevi che il di più ve lo racconteremo la prossima volta dopo aver avuto la possibilità di “annusare” da vicino e magari provare questo elettrico che, dicono, sappia anche muoversi con buona disinvoltura al di fuori del normale asfalto.
