GL Mammut.2 by A.R.T.
Due body kit (con passaruota maggiorati e non) e numerose possibilità per aumentare la potenza della 4×4 di Stoccarda
La A.R.T. di Norimberga, diverse volte all’anno, realizza alcune tra le preparazioni più particolari, modificando e allestendo a più non posso i più blasonati Suv tedeschi (ma non solo, perché tra i suoi prodotti di punta trovate anche le Range Rover). E qual è il marchio più rappresentativo dell’industria automobilistica made in Germany? Ovviamente Mercedes. Ma stavolta non parliamo della Classe G (che quasi sempre è protagonista delle elaborazioni messe a punto dagli ingegneri di Norimberga), bensì della GL, e cioè il maxi-Suv della stella, amatissimo sia per le sue performance stradali che per la capacità di affrontare anche il fuoristrada più impegnativo. A quanto pare, però, non bastava un’unica “interpretazione”, perché nelle officine della A.R.T. hanno realizzato due differenti varianti dello stesso modello, fatte apposta per andare incontro al gusto sia dei clienti un po’ più sobri che di quelli più attratti da un design maggiormente appariscente. In ogni caso parliamo della GL Mammut.2, declinata appunto nelle due versioni denominate rispettivamente Wide Body e Style. La differenza? Non molta, a dire il vero: essenzialmente la prima monta dei passaruota maggiorati, decisamente più aggressivi, ma per il resto è tutto uguale. E non lasciatevi ingannare dalle immagini, che vi mostrano la GL Mammut.2 Style con i quattro cerchi dorati, perché nella realtà si tratta sempre e solo delle stesse ruote (da 23 pollici), disponibili in varie colorazioni su entrambe i modelli in base alla scelta del cliente. Passando al resto nulla cambia: un imponente paraurti anteriore, la griglia sportiva in acciaio inossidabile con finitura lucida, tre fasci luminosi per ogni lato frutto della tecnologia a Led (abbaglianti, antinebbia e di posizione) e, al posteriore, paraurti specifico, uno spoiler sul tetto e una doppia coppia di terminali sportivi (da 100 mm di diametro) in acciaio inossidabile cromato. Per l’allestimento interno il programma della A.R.T. prevede una customizzazione in Nappa e Alcantara trapuntata, bicolore e con cuciture a vista, un volante in pelle dal design ergonomico ed un rivestimento sempre bicolore del padiglione. Non penserete però che il tuner di Norimberga si sia limitato ad un mero allestimento estetico! In effetti, anche se occultato alla vista, c’è un piccolo segreto nascosto sotto il cofano della GL Mammut.2, che sia la versione Wide Body o la Style. Parliamo naturalmente di uno specifico programma di riconfigurazione del motore, anzi di tre programmi diversi, dedicati ad altrettanti propulsori tra quelli normalmente disponibili nella gamma di base Mercedes: per la GL 350 BlueTEC la A.R.T. offre un modulo che aumenta la potenza dai 258 cv e 620 Nm di serie a 310 cv e 700 Nm; per il V8 turbo della GL 500 e per il propulsore AMG della GL 63, invece, ci sono tre possibili livelli di tuning, fino a 550 cv e 830 Nm nel primo caso e fino a 680 cv e 1.000 Nm nella seconda ipotesi.