Inception il concept futuribile di Peugeot
Ecco a voi il futuribile di Peugeot tra stile, design, tecnologie, allure, emozioni, eccellenze e chi più ne ha più ne metta.
Il suo nome? Inception che, mutuato dalla lingua latina, sta a significare “inizio” per questo concept che inaugura una nuova era e interpreta la visione del marchio per i suoi veicoli elettrici “a venire”. Forte l’immagine, tipicamente e accentuatamente felina, di grande slancio nelle forme, come si addice al brand del Leone del gruppo Stellantis.
Con una proposta di vettura, concettualmente sedan, a quattro porte (con apertura a libro), basata su una piattaforma elettrica BEV-design, proposta con dimensioni generose al limite dei cinque metri fuori tutto.
Con particolari gratificanti espressi da un graffiante frontale e da linee sensuali, valorizzate da curve atletiche, tagli geometrici, forme affilate spaziale e da decise caratterizzazioni estetico funzionali, nelle quali giocano un ruolo fondamentale la vetratura Skyspace di oltre 2,75 metri quadrati della luminosa e spaziale capsula “abitabile”, l’interpretazione degli spazi interni in cui vivono materiali di pregio e riflessi colorati che accentuano le sensazioni e le emozioni del viaggiare e del guidare.
Non trascurando il pieno di tecnologie in cui trova anche una nuova interpretazione funzionale e tecnologicamente avanzata il mitico i-Cockpit Peugeot.Il tutto per un concept che, anche se… futuribile, è già oggi di grande attualità, valorizzando la sua stradalità, e non solo quella, con i suoi due motori elettrici, i quasi 680 cv di potenza, la capacità di consentire un’autonomia elettrica di ben 800 km a zero emissioni e con una grintosità prestazionale ben espressa dall’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,0 secondi.