Land Rover Defender 90 2.2 TD4 SW

Prove
Redazione
1 Gennaio 2012
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Sotto il segno dell’off road più puro, ora anche Euro5

Intramontabile per definizione, non ha bisogno di presentazioni. E del resto il Defender non subisce alcuna modifica sostanziale da quando, nel 2007, è stato rinnovato; a parte il motore, visto che è proprio questa l’ultima novità in ordine di tempo introdotta nella gamma dell’inossidabile 4×4 inglese. Si tratta di un turbodiesel quattro cilindri da 2.2 litri, che ha sostituito il precedente 2.4 litri a cinque cilindri e che, finalmente, ha reso il Defender compatibile con le norme antinquinamento Euro5. Per rispettare le regole europee, il nuovo propulsore integra vari dispositivi nei sistemi di iniezione, reimmissione e filtraggio dei gas di scarico con un rapporto di compressione piuttosto basso (16:1) e con l’iniezione da 1.800 bar. Contemporaneamente sono stati risolti anche alcuni problemi di rumorosità, grazie all’aggiunta di materiale fonoassorbente e ad un migliore isolamento della scocca.

Sull’asfalto

L’abitacolo del Defender ha un fascino tutto suo, che possono comprendere solo i duri&puri, eppure l’accoglienza è molto migliorata rispetto ai modelli dei decenni passati. Ad esempio c’è un impianto di climatizzazione che funziona a dovere oppure l’Abs con controllo di trazione (anche se si tratta di dotazioni a richiesta). Allestimento a parte, il suo comportamento stradale è onesto: niente scatto felino, velocità di crociera limitata, rollio piuttosto evidente; però vi porta dove dovete andare senza tanti problemi e con la massima tranquillità. Il resto non conta, visto che il divertimento vero sta da tutt’altra parte.

In fuoristrada

L’unicità del sistema di trazione integrale permanente, con i tre differenziali e che ha la particolarità di poter procedere con le marce ridotte e il differenziale centrale “libero”, si avverte senza ombra di dubbio su qualsiasi fondo a scarsa aderenza, che si tratti di fango, neve o quello che volete. Con 47° di angolo d’attacco e di uscita, è davvero difficile incontrare ostacoli insormontabili, e l’eccezionale escursione delle sospensioni fa il resto. Tra l’altro il nuovo motore, più fluido ed elastico del precedente, distribuisce ancora meglio e con una precisione ancora più accurata la coppia al terreno, con vantaggi evidenti quando si va in fuoristrada. Campione di arrampicata, il Defender si muove con la massima disinvoltura nelle situazioni più esasperate e, in pratica, ci potete andare dappertutto. SCHEDA TECNICA