Mercedes G 580 : quattro motori per un… elettrico
Una Classe G elettrica? Era ora! Il debutto? E’ avvenuto all’amichevole salone dell’auto di Pechino dove la casa tedesca si trova sempre a suo agio.
Ma com’è questa elettrica siglata G 580? Diciamo subito dell’elemento più importante, del powertrain che gioca le sue carte su quattro motori, posizionati in prossimità delle ruote. L’insieme dei quattro propulsori vale una potenza massima di 432 kW (587 cv) e una coppia motrice di 1.164 Nm. L’alimentazione d’energia è data da una batteria di 116 kWh, ricaricabile plug-in sia a 11 kW, in corrente alternata, sia alle colonnine rapide da 200 kW in corrente continua. Le prestazioni valgono una velocità massima autolimitata di 180 km/h, un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,7” e un’autonomia in elettrico di oltre 470 km a norme WLTP.
La G 580 è una vera 4×4 integrale permanente, la cui motricità è assicurata dai 4 propulsori elettrici, collegati ciascuno ad una ruota, controllati singolarmente dall’elettronica che gestisce anche i due rapporti di trasmissione “simulati” e continui per l’High Range e il Low Range, nonché per il bloccaggio virtuale del differenziale reso possibile dal calibrato torque vectoring.
Con la sua propulsione elettrificata il Mercedes G 580 può affrontare pendenze del 100%, passaggi in laterale al limite dei 35° e profondità di guado di 850 mm. Tra le caratteristiche fuoristradistiche in evidenza figurano la luce libera da terra di 250 mm, l’angolo d’attacco di 32° e l’angolo di uscita di 30,7.° Inoltre per la marcia in ogni condizione e situazione il guidatore, attraverso l’Electric Dynamic Select, può gestire i programmi Comfort, Sport, Trail, Rock e Individual.
Il design riprende quello della classe G a propulsione termica con alcuni aggiustamenti stilistici e funzionali dove spiccano il frontale più lineare e chiuso, i fari rotondi, il cofano rivisitato e più importante, i passaruote evidenziati e sporgenti, i cerchi in lega (da 18” o 20”), il corpo vettura alto sulle ruote concluso da una coda verticale con l’ampio portellone e il contenitore a sbalzo che, in alternativa, può ospitare la ruota di scorta o varie attrezzature.
E per gli interni e le dotazioni? Stile Classe G a tutti i livelli e con poche differenze rispetto alle altre versioni. In primo piano, comunque, rivestimenti di pregio con abbondanza di pelle, schermi da 12,3” sia per il Cluster strumentale che per la multimedialità, con infotainment MBUX, disponibile anche per i passeggeri posteriori tramite due schermi da 11,6” totalmente integrati. Senza trascurare il sistema di telecamere a 360°, la navigazione, il sofisticato sistema audio e molto altro.
Dei tanti gadget disponibili di serie oppure optional, delle innumerevoli assistenze alla guida e alla sicurezza, delle dotazioni esclusive e delle funzionalità particolari, vi daremo maggiori dettagli in occasione del “primo incontro”. Intanto “godetevi” i prezzi che per il lancio in Germania, Iva 19% inclusa, valgono a partire da 142.651,50 euro per la versione EQ Technology e da 192.524,15 euro per la speciale Edition One.
