Tradizione rispettata
La partecipazione di oltre 100 equipaggi, provenienti sia dal Nord Italia che dalle regioni confinanti di Austria, Germania e Slovenia, ha sottolineato il successo del tradizionale meeting fuoristrada, organizzato a Possagno (TV) dall’Off Road Club Montegrappa. L’evento, giunto alla sua dodicesima edizione, ha preso il via all’ombra dell’artistico tempietto del Canova che caratterizza la piazza principale della cittadina veneta. Adeguatamente articolato il percorso che, attraverso 65 ben disegnati chilometri a road book, ha portato i partecipanti ad affrontare mulattiere e sterrati del Monte Grappa e del Monte Tomba, ma anche tratti accidentati, con presenza di fango, lungo i tracciati collinari della Pedemontana. Tra l’altro il percorso ha anche “inaugurato” una serie di nuovi sentieri e passaggi, mai affrontati in precedenza con mezzi a motore, resi disponibili per l’occasione dalle autorità locali. Alcune varianti hard facoltative, sulle quali erano ammessi solo mezzi dotati di gomme tassellate e con un minimo di preparazione, hanno consentito ai piloti più grintosi di mettere in mostra le proprie capacità di guida. Infine, a corollario della manifestazione, sono state anche realizzate alcune prove di abilità sulla pista del club. E per concludere: una sana e cordiale accoglienza con abbondante supporto di specialità della cucina locale, ampa scelta di birre artigianali prodotte in zona e gli irrinunciabili numerosi premi di partecipazione.
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Tradizione rispettata
La partecipazione di oltre 100 equipaggi, provenienti sia dal Nord Italia che dalle regioni confinanti di Austria, Germania e Slovenia, ha sottolineato il successo del tradizionale meeting fuoristrada, organizzato a Possagno (TV) dall’Off Road Club Montegrappa. L’evento, giunto alla sua dodicesima edizione, ha preso il via all’ombra dell’artistico tempietto del Canova che caratterizza la piazza principale della cittadina veneta. Adeguatamente articolato il percorso che, attraverso 65 ben disegnati chilometri a road book, ha portato i partecipanti ad affrontare mulattiere e sterrati del Monte Grappa e del Monte Tomba, ma anche tratti accidentati, con presenza di fango, lungo i tracciati collinari della Pedemontana. Tra l’altro il percorso ha anche “inaugurato” una serie di nuovi sentieri e passaggi, mai affrontati in precedenza con mezzi a motore, resi disponibili per l’occasione dalle autorità locali. Alcune varianti hard facoltative, sulle quali erano ammessi solo mezzi dotati di gomme tassellate e con un minimo di preparazione, hanno consentito ai piloti più grintosi di mettere in mostra le proprie capacità di guida. Infine, a corollario della manifestazione, sono state anche realizzate alcune prove di abilità sulla pista del club. E per concludere: una sana e cordiale accoglienza con abbondante supporto di specialità della cucina locale, ampa scelta di birre artigianali prodotte in zona e gli irrinunciabili numerosi premi di partecipazione.
