Moderatamente nuova, considerevolmente migliorata. Fuori si nota l’attento restyling che ha interessato quasi esclusivamente il frontale. Dentro è stato fatto un bel passo avanti a livello di plancia e soprattutto di dotazioni (ora si può avere anche il navigatore satellitare, optional o di serie su alcune versioni e c’è molto di più a livello di sicurezza ed elettronica). Di nuovo, sicuramente c’è il comfort sonoro essendo stati ridotti considerevolmente i rumori di motore e indotti. Di nuovo, ma solo per le versioni a due ruote motrici, c’è il motore turbo benzina di derivazione Renault, di 1,0 litri da 125 cv. Per tutte le versioni, incluse le 4×4, sono state ottimizzate le caratteristiche di consumi ed emissioni (a norme euro 5). Noi abbiamo provato la 4wd con il diesel 1.5 dCi da 110 cv, nell’allestimento al top di gamma. La nostra prova e cosa pensiamo della nuova Dacia Duster lo trovate nel numero di dicembre di Tuttofuoristrada.
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Moderatamente nuova, considerevolmente migliorata. Fuori si nota l’attento restyling che ha interessato quasi esclusivamente il frontale. Dentro è stato fatto un bel passo avanti a livello di plancia e soprattutto di dotazioni (ora si può avere anche il navigatore satellitare, optional o di serie su alcune versioni e c’è molto di più a livello di sicurezza ed elettronica). Di nuovo, sicuramente c’è il comfort sonoro essendo stati ridotti considerevolmente i rumori di motore e indotti. Di nuovo, ma solo per le versioni a due ruote motrici, c’è il motore turbo benzina di derivazione Renault, di 1,0 litri da 125 cv. Per tutte le versioni, incluse le 4×4, sono state ottimizzate le caratteristiche di consumi ed emissioni (a norme euro 5). Noi abbiamo provato la 4wd con il diesel 1.5 dCi da 110 cv, nell’allestimento al top di gamma. La nostra prova e cosa pensiamo della nuova Dacia Duster lo trovate nel numero di dicembre di Tuttofuoristrada.
