Peugeot 308 R: ibrida e cattiva
Più sportiva di così non si può. Ecco l’interpretazione più grintosa e cattiva, contraddistinta dalla sigla “R”, della berlina di successo Peugeot 308 che qui cambia faccia, fisico, e… tutto il resto.
Innanzitutto di tratta di una “integrale” realizzata con la formula ibrida ma anche plug in (quindi ricaricabile anche da una normale presa di corrente) che si avvale di un propulsore a benzina e di due motori elettrici.
Il motore a benzina è il THP di 1.6 litri che mette a disposizione circa 270 cv. I due motori elettrici, entrambi con potenza di 85 kw (115 cv) sono collocati rispettivamente uno al cambio a 6 rapporti, l’altro al ponte posteriore. La potenza totale a disposizione risulta quindi di ben 500 cv che “concede” prestazioni da vera supercar con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 4,0 secondi e una velocità massima autolimitata elettronicamente di 250 kmh. Notevole anche la coppia motrice a disposizione che può arrivare a 730 Nm.
Il cambio è un automatico elettronico a 6 rapporti, gestibile in punta di dita con i padule al volante.
Il look, con un assetto ribassato, quasi raso terra, che la dice lunga sulle doti della 308 R, è caratterizzato dal classico colore blu che contraddistingue tutte le Peugeot sportive ad alte prestazioni