Peugeot: il ritorno del LandTrek pick up

Torna d’attualità in una veste e una concezione rinnovate LandTrek il pick up nato dalla joint venture tra la cinese Dongfeng e Peugeot con il quale la casa francese intendeva realizzare un veicolo commerciale leggero multifunzione, inizialmente da produrre in Tunisia, adatto all’utilizzo gravoso in situazioni ambientali particolarmente difficili e destinato agli specifici mercati del Nord Africa e paesi limitrofi.

L’attuale LandTrek, che prosegue la tradizione dei pick up del Leone 202, 404 e del mitico 504, è l’evoluzione di quello presentato ufficialmente nel 2020 e che oggi si propone con un nuovo design più aggressivo e imponente, mascherina con il nuovo emblema Peugeot al centro, luci diurne a Led, fiancata tesa e consistente, parte posteriore modernizzata con logo in evidenza e luci a Led con effetto 3D.

 

Due le versioni disponibili: double cab 4 porte e 5/6 posti, per una lunghezza con cassone di 5,33 metri, oppure single cab due porte a 2/3 posti con lunghezza di 5,39 metri. Notevoli le doti di carico degli ampi cassoni, con una portata utile sino a 1.400 kg e capaci di ospitare due europallet sul doppia cabina e tre europallet sul single cab. Di 3.500 oppure 3 000 kg la capacità di traino in base alle motorizzazioni.

Negli interni la plancia, modernamente stilizzata, presenta il cluster digitale della strumentazione da 7”, nonché lo schermo touch centrale HD da 10” per la multimedialità, compatibile con Apple Car Play e Android Auto wireless. In evidenza nelle dotazioni, di serie oppure optional, l’equipaggiamento con una o sino a quattro telecamere, con visione a 360° per muoversi al meglio sia su strada che in off road.

 

Caratteristica particolare del LandTrek è la possibilità, nella parte anteriore della cabina, di poter scegliere tra due sedili singoli, con bracciolo centrale, oppure la soluzione Multiflex che prevede una panca a tre posti separati con lo schienale centrale e quello del passeggero ripiegabili per ottenere un tavolino o un piano di carico da 75 kg. Nel double cab, invece, è ribaltabile anche il sedile posteriore frazionato per ampliare gli spazi di carico.

Come veicolo professionale, per il lavoro duro e per ogni possibile utilizzo, il LandTrek si propone con la novità del motore diesel Multijet di 2.2 litri, dotato di 200 cv e 450 Nm di coppia, che può essere abbinato sia al nuovo cambio EAT8 automatico a 8 rapporti sia al classico manuale a 6 marce. Restano in gamma, secondo i mercati di destinazione, le motorizzazioni turbodiesel  di 1.9 litri (150 cv) con cambio manuale e benzina 2.4 litri (210 cv) con cambio sia manuale che automatico.

Da vero off road il sistema di trasmissione che al nuovo propulsore diesel 2.2 litri abbina il sistema di trazione integrale permanente con quattro modalità di guida: normale, sport, neve e sabbia. Interessanti i dati della configurazione fuoristradistica variabili secondo le versioni: angolo d’attacco 29°/30° – angolo d’uscita 27°/26° – angolo di dosso 25° – luce libera  da terra 214 mm (ruote 16”) oppure 235 mm (ruote da 17”/18”).

Articoli simili