Toyota: il futuro del pick up Hilux è con celle a combustibile di idrogeno
Per ora è poco più di un prototipo, ne sono stati realizzati una decina di esemplari per gli opportuni test e verifiche, ma il pick up Toyota Hilux, elettrificato a celle a combustibile, ovvero a idrogeno, si sta avviando ad essere una futuribile realtà a emissioni zero.
L’innovativo pick up ha fatto il suo esordio sulla scena tecnologica in una presentazione presso la Toyota Manufactoring UK di Derby, in Gran Bretagna.
Nel fisico, nella sagoma e negli oltre cinque metri di lunghezza del classico pick up giapponese, in versione Extra Cab e con ampio cassone, sono stati utilizzati e inseriti gli elementi e il gruppo propulsore, ampiamente collaudato da oltre dieci anni di utilizzo, che equipaggia la Toyota Mirai, berlina elettrica, a celle a combustibile a idrogeno, quanto mai apprezzata per la sua versatilità e il suo rispetto ambientale, grazie alle “emissioni zero” garantite del suo sistema che allo scarico emette solamente acqua pura.
Il motogeneratore elettrico che spinge il pick up, alimentato da una batteria al lithium da 4.0 Ah, è del tipo a magneti permanenti, capace di esprimere una potenza di 182 cv e 300 Nm di coppia motrice. L’autonomia ipotizzabile è di circa 600 km, grazie all’energia prodotta dall’idrogeno contenuto nei tre serbatoi da 2,6 kg ciascuno che equipaggiano il veicolo.
Per ora Toyota sta lavorando sulla versione a due sole ruote motrici e con trazione posteriore, mentre ancora nulla si dice di una possibile evoluzione in 4×4.